Aforismi
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Nessuno è più schiavo di chi si ritiene libero senza esserlo.
(J.W Goethe)
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Non si avverte la propria catena quando si segue spontaneamente colui che trascina; ma quando si comincia a resistere e a camminare allontanandosi, si soffre molto.
(Andrè Gide)
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In fondo, nella vita, la più grande affermazione di libertà è quella di chi si crea una prigione.
(Leonardo Sciascia)
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Dobbiamo essere contenti di morire, se non possiamo vivere come uomini o donne libere.
(Gandhi)
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Anche la paternità ha la sua gravidanza.
(Anthony Burgess)
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Un prete diceva alla coppia: "figli miei, amatevi l'un l'altro, perché, se neanche voi vi amate, chi diavolo vi amerà?
(Roberto Vacca)
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Tutti gli uomini in fondo amano il matrimonio. Solo quelli già sposati ne parlano male.
(Nagib Mahfuz)
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La differenza fra il primo e il secondo anno di matrimonio: nel primo, la divorerebbe di baci; nel secondo di pente di non averlo fatto.
(Silvio Ceccato)
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Di certi matrimoni, neppure la più esercitata fantasia letteraria riuscirebbe a spiegarsi l'origine.
(Thomas Mann)
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Non ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. La verità e la non violenza sono antiche come le montagne.
(Gandhi)
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La mente è come un paracadute.
Funziona solo se si apre.
(Albert Einstein)
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La gente cancella in fretta le guerre.
(Sally Beauman)
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Non conosco infanticidio peggiore della guerra: la guerra è un infanticidio in massa, rinviato di vent'anni.
(Oriana Fallaci)
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Anche se non potrò mai giustificarla, accetto l'inevitabilità delle manifestazioni di violenza.
(Dalai Lama)
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Possibile che non si possa vivere senza far male agli innocenti?
(Grazia Deledda)
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La violenza da parte delle masse non eliminerà mai il male.
(Gandhi)
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L'umanità è fragile, ha bisogno di pane, non sopporta la libertà ma chiede miracoli, mistero, autorità.
(Saul Bellow)
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La libertà conduce alla noia e la noia alla dittatura.
(Ennio Flaiano)
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Avete sempre una scelta. C'è sempre qualcosa che potete fare. Non siete mai senza una possibilità.
(Michael Crichton)
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L'uomo per natura è libero, e uguale a qualunque altro della sua specie. Ma nello stato di società non è così.
(Giacomo Leopardi)
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